venerdì 22 giugno 2012

Straordinarie performance audiovisive dalla seconda media di Bardi per il laboratorio di scienze.

Siamo lieti di pubblicare i filmati che i nostri allievi della seconda media di Bardi hanno preparato per approfondire le loro ricerche zoologiche a partire da un meraviglioso documentario firmato e narrato da Alessia e Giorgia.

PROGETTO SICUREZZA IN VALCENO

Anche quest'anno per il progetto di promozione di Sicurezza Stradale e NON come previsto e programmato nelle ore di educazione tecnica, i ragazzi delle scuole medie di Bardi e Pellegrino hanno ideato scritto e interpretato, anche grazie gli strumenti di condivisione dei documenti di google docs, un cortometraggio che in due settimane di proiezione si è rivelato già un COLOSSAL: SECURITY BOOK Un ringraziamento sentito a tutti quelli che hanno partecipato e ci hanno sostenuto a vario titolo. Jotis Spasiano

LE PETIT CHAPERON NOIR

Questi che seguono sono i lavori eseguiti dai ragazzi di 2 media di Bardi, per il progetto di Lingua Francese con la lettrice Sonia Basini, dal titolo "Le Petit Chaperon Rouge", durato tutto l'anno scolastico.

Dopo aver analizzato la fiaba, nella versione di Charles Perrault, secondo le funzioni di Propp e aver visto il film animato "Le véritable histoire du Petit Chaperon Rouge", la classe, suddivisa in quattro gruppi, ha dapprima prodotto un elaborato scritto per ogni gruppo e poi ha sceneggiato, girato, recitato, montato e realizzato una versione originale della storia che ha come risultato i video presenti nel blog. Il tutto, naturalmente, esclusivamente in lingua.
Non da poco per dei ragazzi di 2 media.
Un'altra cosa significativa da sottolinare è stato lo spirito di collaborazione tra i membri dei diversi gruppi nel momento delle riprese e del montaggio.

Bravi! Posso dirlo?
Silvia Previ

Visita all'AVIS delle elementari di Pellegrino







Il 29 Febbraio siamo andati alla sede comunale dell’ A.V.I.S. La dottoressa Mora, presente per fare i prelievi, ci ha spiegato alcune cose riguardanti il sangue e le donazioni.

Non ci sono farmaci che possano sostituire il sangue quindi, per aiutare chi ne ha bisogno è necessario donare sangue. Da questo bisogno è nata l’A.V.I.S.
 ( associazione, volontari, italiani, sangue ) .Se il donatore ha carenza di qualche parte del sangue (piastrine, globuli rossi …) o nei cinque giorni precedenti ha assunto farmaci, la donazione non è consentita. Tutte le persone prima di donare, devono rilasciare i loro dati personali, per donare le donne devono contenere nel sangue 12,5 gradi di emoglobina, invece gli uomini ne devono  contenere 13,5. Per donare bisogna avere almeno 18 anni si può donare sangue intero  fino a 65 anni mentre per le donazioni di plasma e piastrine  il limite è di 60 anni. Per donare  bisogna pesare 50 kg ed essere in buone condizioni di salute.
Le persone che per esempio hanno carenza di globuli rossi possono donare anche soltanto piastrine, globuli bianchi… Questo processo è chiamato feresi, si avvale dell’uso di apparecchi chiamati separatori cellulari e avviene filtrando il sangue in una macchina apposita. L’intervallo minimo tra una donazione di sangue è di 90 giorni per gli uomini e di 180 giorni per le donne in età fertile. Le donne non possono donare sangue durante il ciclo mestruale o la gravidanza e per un anno dopo il parto. Di norma gli uomini possono donare sangue intero 4 volte all’anno, mentre le donne 2 volte ogni anno. Il mattino della donazione è consigliabile presentarsi a digiuno o dopo aver fatto una colazione leggera. Dopo il prelievo, al donatore viene offerto un ristoro per reintegrare liquidi, zuccheri e sostanze nutrienti.       

venerdì 1 giugno 2012

Le nostre incantevoli valli: disegno dal vero a Pellegrino e a Bardi



Dopo il tributo a Keith Haring, rintracciabile al post del 4 maggio di questo blog,
Condividiamo l'incanto degli scenari da fiaba che ci hanno avvolto nelle lezioni di disegno dal vero, per il corso di Arte e Immagine con la pluriclasse di Pellegrino e con la seconda media di Bardi.
Buona Visione
J.S.

Progetto pari opportunità






L’uguaglianza tra donne e uomini è un principio fondamentale sancito dal diritto

comunitario. Gli obbiettivi dell’Unione Europea in materia di uguaglianza

assicurano le pari opportunità e l’ uguaglianza di trattamento tra donne e uomini

e tendono ad eliminare le discriminazioni basate sul sesso. È stato questo

l’argomento che abbiamo
affrontato in questi mesi noi della scuola secondaria di Varano de’ Melegari e che è terminato martedì pomeriggio con l’ incontro con la consigliera provinciale delle pari opportunità avv. Cecilia Cortesi Venturini. In questi mesi con alcune prof ci siamo interessati al ruolo della donna durate il biennio fascista analizzando canzoni del periodo e parlando della sua sottomissione all’uomo. Essa è sempre stata considerata un’essere inferiore tanto che nell’antichità si credeva che il suo cervello fosse meno sviluppato di quello degli uomini. Soltanto durante la prima rivoluzione industriale gli inglesi cominciarono a richiedere la manodopera femminile nell’industria tessile, per il suo costo inferiore. La donna incomincia a diventare autonoma e a non essere considerata un’ accessorio dell’uomo benché finora aveva il compito di badare ai figli, alla casa ed essere a completa disposizione dell’uomo. Nella seconda guerra mondiale durante la lotta partigiana assume un ruolo fondamentale seppur nascondendosi dietro le condizioni femminili del tempo. Il 31 gennaio del 1945 il Consiglio dei Ministri emanò un decreto più conosciuto come decreto De Gasperi-
Togliatti in cui si voleva far votare anche le donne che compievano il ventunesimo
anno di età al 31 dicembre 1944 anche se il vero
suffragio universale si ebbe il 2
giugno del 1946 quando i cittadini vennero chiamati per decidere tra monarchi e
repubblica.Soltanto dopo le donne cominciarono a far sentire la loro presenza
raggiungendo importanti traguardi come quello della libertà di divorzio e
l’interruzione volontaria della gravidanza negli anni ’60 guadagnandosi impieghi
pubblici e posti di lavoro in alcune imprese, arrivando fino al giorno d’oggi! A
questo importante progetto delle pari opportunità hanno lavorato con impegno
anche altre classi, come la 1 A che ha svolto interviste all’ingegnere Caterina
Dallara e all’assessore del comune di Varano dè Melegari Angelica Lefenni, mentre
la 2° A e la 2B si sono dedicati alla “conciliazioni di vita e di lavoro” intervistando
il dottor Di Gregorio sul baby caring ora presente presso la Dallara. Quest’ultimo
è un progetto che offre la possibilità di portare i figli a scuola un’ora prima

dell’apertura presso le strutture e di passare a riprenderli 2 ore dopo la chiusura.
Il progetto-servizio è completamente gratuito e sarà riservato ai figli dei
dipendenti Dallara. In seguito la consigliera ci ha illustrato i suoi di
fficili compiti tra cui quello di aiutare le donne che ancora oggi subiscono ingiustizie favorendo
l’uguaglianza tra donne e uomini sul posto di lavoro incrementandone l’accesso
imprenditoriale.

Purtroppo nel 2012 ancora molte persone pensano che le donne siano meno competenti degli uomini ma per fortuna qualche cambiamento c’è stato e noi giovani spetta il compito di proseguire questa dura lotta cercando di raggiungere traguardi ancora più ambiziosi. Infine vorrei rivolgere una domada a tutte quelle persone che ancora oggi credono in questa
differenza:

- Se le donne si togliessero dai molteplici incarichi che coprono nella nostra

frenetica società gli uomini sarebbero in grado di mandarla avanti da soli?

Nicole Gianilli

cl.3 scuola secondaria di I grado

Varano de’ Melegari