27/3/12 Continuano i lavori per il concorso AIDO 2012

Pochi giorni alla scadenza del concorso, continuiamo a girare. Questa la prima scena del cortometraggio, recentemente descritto nel nostro blog, della terza media di Bardi.

prestissimo l'elaborato di concorso J.S.

Uscita a Bologna

Martedì 28 febbraio 2012 le classi seconda e terza della scuola media di Bardi accompagnati dalle Prof. Armagni, Gatti e Previ, si sono recati a Bologna per incontrare il Difensore Civico. Questa figura è presente da pochi decenni in Italia, mentre nei paesi del nord Europa è attiva da quasi due secoli. Egli ha illustrato il suo compito all'interno della Regione Emilia-Romagna: egli si pone al centro delle controversie tra cittadini ed Enti Pubblici verificando le due posizioni opposte, cercando i documenti utili a chiarire la situazione reale, in modo da aiutare il più possibile il cittadino. Egli non si sostituisce all’avvocato, come nelle cause in tribunale, ma elargisce consigli utili che a volte evitano le cause tra privato ed Ente Pubblico. Il Difensore Civico di Bologna è avvocato ma per non creare conflitti di interesse col suo ruolo in Regione non esercita più la professione. Molto interessanti sono stati gli esempi dei casi che ha seguito per la Regione Emilia Romagna (ogni Regione ha un Difensore Civico) e ha spiegato ai ragazzi che gli argomenti sono molto vari: dalla scuola, all’ambiente fino allo sport; anche se nel nostro Paese il ricorso al difensore Civico è ancora limitato. I ragazzi hanno interagito con entusiasmo alle casistiche spiegate, intervenendo e chiedendo spiegazioni approfondite. Terminato l’incontro le assistenti del Difensore Civico hanno offerto agli alunni dolci, pizzette e bevande per concludere allegramente la mattinata trascorsa insieme. Usciti dalle Torri della Regione Emilia-Romagna le classi si sono dirette in centro dove hanno pranzato, poi hanno visitato una breve mostra sul Futurismo pittorico. Usciti dalla galleria d'arte sono andati nella “Libreria Coop” (famosa per l'Eataly) e nella libreria “Feltrinelli” dove hanno potuto acquistare nuovi libri.. Dall’espressione i ragazzi sembravano essersi divertiti molto e anche secondo me è stata un'uscita didattica molto interessante e divertente. Verso sera i ragazzi sono partiti per il rientro a casa scherzando allegramente per tutto il viaggio. Alice Boccacci Classe 3 Bardi

Come ti scopro di somigliare a Dio

«... Ragazzi, la storia dell'arte si occupa di raccontare come l'uomo scopre di somigliare a Dio...»

Continua il lungo viaggio attraverso il Rinascimento. È la volta di Michelangelo, e la seconda media di Bardi si cimenta sui suoi studi anatomici.

J.S.

Ecco la reinterpretazione del dettaglio più famoso della "Creazione di Adamo" affrescata sulla volta della cappella sistina.

23.3.12 Prove Generali per l'AIDO con scuol@ppennino

Impegnata nella preparazione dell'elaborato di concorso indetto dalla sezione AIDO della provincia di Parma, la terza media di Bardi procede nel lavoro in modo entusiastico. Il cortometraggio previsto, "Il paradiso può attendere", sta passando dalla fase di ideazione alla fase di realizzazione con grande coinvolgimento dei 16 ragazzi.
Abbozzata la sceneggiatura, che è ancora in via di completamento con la collaborazione della scuola di Palanzano dell'Istituto Comprensivo di Corniglio nell'ambito del progetto regionale scuol@ppennino, i ragazzi hanno cominciato a interpretare le parti già definite.
Ecco i risultati delle primissime prove.

Scena 6 - SORELLE - interpretato da Mara e Eleonora Boccacci

Scena 1 - Cinismo - interpretato da Simone Mazzocchi e Oxiana Tedaldi

Scena 5 - Rivendicazione - interpretato da Alice Boccacci e Valerio Peracchi a presto la pubblicazione delle prove delle altre scene. J.S.

Il paradiso può attendere.

Bardi, 22 marzo 2012. I ragazzi della terza media sono appena entrati nel vivo della compilazione della sceneggiatura del nuovo cortometraggio per il concorso AIDO 2011/2012.
"Il Paradiso può attendere" ne è il titolo.



Il cortometraggio da presentare entro il 31 Marzo, cerca di ricalcare le linee guida, tracciate dall'Associazione Italiana Donatori Organi. La strada intrapresa è quella della sensibilizzazione relativa alle problematiche dei trapianti d'organo e il tentativo di diffondere la consapevolezza della necessità del dono. Il lavoro dell'anno scorso, elaborato dalla nostra classe terza delle medie, prevedeva un enorme mole di lavoro e un grande numero di disegni. Per il buon esito del cortometraggio in formato cartone, sono stati coinvolti come disegnatori non solo i ragazzi della prima e della seconda media di Bardi, ma, in una sorta di gemellaggio, anche i ragazzi della scuola media di Palanzano dell'Istituto Comprensivo di Corniglio. Lo sforzo ha delineato una prima collaborazione artistica tra i due plessi.
Di seguito il cortometraggio del 2011



Quest'anno, in maniera collaterale al progetto Scuol@ppennino, che impegna la nostra scuola con altre 13 scuole dell'Emilia Romagna in processi di informatizzazione della didattica, si sta cercando di ripristinare la collaborazione con la scuola media di Palanzano. Il primo passo è stato di condividere, attraverso il potentissimo "Google Docs" (servizio di coogestione file di Google), la sceneggiatura del nostro cortometraggio.

la sceneggiatura è disponibile qui:
https://docs.google.com/document/pub?id=1yFG0KwlKwE61u5kao_qQMFUaaTtolHiI26m4Az4nslg

Richiedendo l'autorizzazione si può partecipare attivamente alla stesura.

In attesa della conclusione del cortometraggio, pubblichiamo qui le foto delle attività del nostro piccolo grande studio cinematografico.

Allo stato attuale, mentre i ragazzi sono alle prese con le prime prove di recitazione, la sceneggiatura è continuamente aggiornata da un lavorio di oltre 40 scrittori... ovvero quattro classi. Due di Bardi, due di Palanzano. Uno sforzo, di uomini e di mezzi, inedito per la nostra scuola... ma non solo per la nostra. 
J.S.

Brunelleschi e Leonardo a Bardi!

Si è concluso il ciclo di lezioni sulla prospettiva intuitiva per il corso di Arte e Immagine nella seconda media di Bardi.
Approfondendo lo studio dell'invenzione della prospettiva lineare di Filippo Brunelleschi e scoprendo le prospettive cromatiche di Leonardo Da Vinci, la classe seconda è stata invitata ad esplorare il curioso mondo delle prospettive da un punto di vista intuitivo indagando sulle molteplici possibilità di rappresentare lo spazio che ci circonda dall'alto, dal basso, da vicino, da lontano, in diverse condizioni atmosferiche. Così da cimentarsi con la prospettiva centrale (Confrontandosi con Brunelleschi, Masaccio, Della Francesca, Mantegna), con quella accidentale, con la prospettiva a volo d'uccello e per finire (sulle orme di Leonardo) con la prospettiva Cromatica.
Di seguito i risultati della verifica in classe.
J.S.

Presto altre immagine dei primi studi sulla prospettiva!