venerdì 1 giugno 2012

Progetto pari opportunità






L’uguaglianza tra donne e uomini è un principio fondamentale sancito dal diritto

comunitario. Gli obbiettivi dell’Unione Europea in materia di uguaglianza

assicurano le pari opportunità e l’ uguaglianza di trattamento tra donne e uomini

e tendono ad eliminare le discriminazioni basate sul sesso. È stato questo

l’argomento che abbiamo
affrontato in questi mesi noi della scuola secondaria di Varano de’ Melegari e che è terminato martedì pomeriggio con l’ incontro con la consigliera provinciale delle pari opportunità avv. Cecilia Cortesi Venturini. In questi mesi con alcune prof ci siamo interessati al ruolo della donna durate il biennio fascista analizzando canzoni del periodo e parlando della sua sottomissione all’uomo. Essa è sempre stata considerata un’essere inferiore tanto che nell’antichità si credeva che il suo cervello fosse meno sviluppato di quello degli uomini. Soltanto durante la prima rivoluzione industriale gli inglesi cominciarono a richiedere la manodopera femminile nell’industria tessile, per il suo costo inferiore. La donna incomincia a diventare autonoma e a non essere considerata un’ accessorio dell’uomo benché finora aveva il compito di badare ai figli, alla casa ed essere a completa disposizione dell’uomo. Nella seconda guerra mondiale durante la lotta partigiana assume un ruolo fondamentale seppur nascondendosi dietro le condizioni femminili del tempo. Il 31 gennaio del 1945 il Consiglio dei Ministri emanò un decreto più conosciuto come decreto De Gasperi-
Togliatti in cui si voleva far votare anche le donne che compievano il ventunesimo
anno di età al 31 dicembre 1944 anche se il vero
suffragio universale si ebbe il 2
giugno del 1946 quando i cittadini vennero chiamati per decidere tra monarchi e
repubblica.Soltanto dopo le donne cominciarono a far sentire la loro presenza
raggiungendo importanti traguardi come quello della libertà di divorzio e
l’interruzione volontaria della gravidanza negli anni ’60 guadagnandosi impieghi
pubblici e posti di lavoro in alcune imprese, arrivando fino al giorno d’oggi! A
questo importante progetto delle pari opportunità hanno lavorato con impegno
anche altre classi, come la 1 A che ha svolto interviste all’ingegnere Caterina
Dallara e all’assessore del comune di Varano dè Melegari Angelica Lefenni, mentre
la 2° A e la 2B si sono dedicati alla “conciliazioni di vita e di lavoro” intervistando
il dottor Di Gregorio sul baby caring ora presente presso la Dallara. Quest’ultimo
è un progetto che offre la possibilità di portare i figli a scuola un’ora prima

dell’apertura presso le strutture e di passare a riprenderli 2 ore dopo la chiusura.
Il progetto-servizio è completamente gratuito e sarà riservato ai figli dei
dipendenti Dallara. In seguito la consigliera ci ha illustrato i suoi di
fficili compiti tra cui quello di aiutare le donne che ancora oggi subiscono ingiustizie favorendo
l’uguaglianza tra donne e uomini sul posto di lavoro incrementandone l’accesso
imprenditoriale.

Purtroppo nel 2012 ancora molte persone pensano che le donne siano meno competenti degli uomini ma per fortuna qualche cambiamento c’è stato e noi giovani spetta il compito di proseguire questa dura lotta cercando di raggiungere traguardi ancora più ambiziosi. Infine vorrei rivolgere una domada a tutte quelle persone che ancora oggi credono in questa
differenza:

- Se le donne si togliessero dai molteplici incarichi che coprono nella nostra

frenetica società gli uomini sarebbero in grado di mandarla avanti da soli?

Nicole Gianilli

cl.3 scuola secondaria di I grado

Varano de’ Melegari