sabato 13 novembre 2010

RACCONTO FANTASY: Il SEGRETO DELL'ISOLA DEI MORTI

Cento anni fa nell’isola dei Morti si stava preparando il conflitto finale per porre fine ad una guerra tra le due popolazioni dell’ isola, quella del fuoco e quella dell’acqua ma la principessa della popolazione dell’acqua, Azura, venne rapita tre giorni prima della guerra finale e nessuno sapeva perchè.
Una spia dell’acqua mandata per accertarsi se la principessa fosse stata rapita dalla popolazione del fuoco scoprì che anche il principe del loro popolo non si trovava più. La tribù dell’acqua mandò i tre ragazzi più coraggiosi del popolo a cercarla. Si chiamavano Tai, James e Hash. Tai era il caposquadra  ed era forte, coraggioso ma un po’ insicuro. James era un ragazzo sveglio e molto bravo con la spada ma era poco coraggioso. Hash amava molto la natura e sapeva parlare con il drago che li avrebbe accompagnati nella missione. Il drago si chiamava Zolfo e aveva tutti i poteri del mondo.
Partirono il giorno stesso per cercare la principessa ma avevano solo tre giorni per recuperarla.
Il popolo del fuoco non mandò nessuno perché non sapevano che la guerra finale andava capitanata dai principi e dalle principesse.
Intanto i ragazzi stavano sorvolando l’oceano con il drago Zolfo che stava seguendo l’odore della principessa.
Quella sera atterrarono su un’isola dell’arcipelago delle conchiglie in mezzo all’oceano perché erano molto stanchi e perchè il drago aveva bisogno di riposare. Furono accolti molto bene, mangiarono, bevvero e poi dissero che il motivo del loro viaggio era recuperare la principessa e che il drago stava seguendo l’odore della principessa scomparsa.
Dopo essersi addormentati gli abitanti che erano dei pirati cercarono di derubarli ma Tai che si era accorto che erano stati accolti troppo bene e che era rimasto all’erta, quando i pirati attaccarono, lui era già pronto per affrontarli.
            Dopo aver svegliato il drago, che era stato addormentato con un sonnifero, partirono in tutta furia ma incontrarono un acquazzone che durò tutta la notte. Verso le tre del mattino si rischiarò ma avevano perso le tracce, l’odore della principessa che seguiva il drago, non sapevano più come rintracciare i rapitori della principessa e vagarono invano per tutta la mattinata.
            Al pomeriggio gli arrivò incontro un drago dell’aria che disse loro di aver visto arrivare un drago del fuoco e che aveva planato sulla riva dell’isola di Fai.
            Ringraziarono il drago e invertirono la rotta verso l’isola. Alla sera arrivarono sull’isola, planando si divisero por trovare il covo del nemico del popolo del fuoco ma incapparono in diverse trappole.  Alla sera James chiamò gli altri perché aveva trovato il covo del nemico.
            Dopo essere entrati videro la principessa senza catene e senza niente che potesse bloccarla e  chiesero perché non era fuggita e lei disse loro che si era innamorata del principe nemico e lui di lei e non l’aveva rapita, ma l’aveva portata con se per rifugiarsi nell’isola per via dei genitori che non avrebbero mai permesso la loro unione.
            I ragazzi chiesero al principe e alla principessa di tornare a casa insieme a loro e dopo un po’ di riflessioni accettarono. Ripresero il viaggio e quando arrivarono la guerra era già in corso quando i ragazzi, il principe e la principessa atterrarono tra le due popolazioni.
            Ad un tratto la principessa Azura e il principe Zucu andarono in cima a una casa e dissero che erano innamorati. I due popoli erano confusi ma dopo capirono che era tutto vero e i due capi fecero la pace.
            Dopo cinque anni i tre ragazzi, Tai, James e Hash , mentre camminavano in un bosco, incontrarono una fata che gli disse che era stata lei a fare innamorare il principe e la principessa perché se le popolazioni  avessero continuato la guerra l’isola sarebbe sprofondata nell’oceano per il peso dell’odio di chi l’abitava.
 I tre ragazzi felici per la conclusione della vicenda erano cresciuti superando le loro paure e si prepararono per nuove avventure.


Giulia Porta 2^ Media 
Pellegrino Parmense 19-10-10