mercoledì 23 maggio 2012

BABY CAR-ING: SULLA LINEA DI PARTENZA


il nuovo progetto FIRMATO Dallara

L’azienda Dallara nel luglio 2011 ha presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri un progetto dedicato alle donne e ai bambini, relativo alla “conciliazione tempi di vita e di lavoro”: baby-caring  e centro estivo. Quest’ultimo sarà attivo dalla metà di giugno agli inizi di settembre (e nel periodo delle festività natalizie e pasquali). Il baby- caring inizierà invece a metà maggio 2012, consentirà alle madri di lasciare i figli agli educatori un’ora prima e un’ora dopo dell’orario scolastico. Il progetto terminerà nel maggio 2014, in base alla partecipazione, al gradimento e all’effettivo beneficio manifestato dal personale, la Dallara valuterà se e come proseguire.
Questo nuovo servizio, totalmente gratuito, è riservato ai figli dei dipendenti di Dallara; questi si erano espressi, in un questionario a fine giugno 2011, sull’esigenza di azioni nell’ambito della gestione e cura dei figli.

 I bambini saranno affidati e curati da una cooperativa che si occupa da anni della gestione dell’asilo nido. È stata allestita, all’interno della scuola di Varano, un’aula completamente dedicata a loro e attrezzata di giocattoli, tappetini per le macchinine, seggioline e tavolini.

Lo scopo principale del progetto è armonizzare la vita personale dei lavoratori, favorendo un superiore benessere, pur mantenendo la capacità dell’azienda di essere efficace ed efficiente. Le donne riusciranno a entrare e uscire da lavoro svolgendo le stesse ore degli uomini, senza dover andare a portare o a ritirare i propri figli interrompendo il regolare orario lavorativo. Per la Dallara le aziende, per essere competitive, devono offrire prodotti e servizi ad alto valore e migliorare costantemente la propria attività. Anche con questo servizio l’azienda mette come soggetto di tale innovazione proprio l’uomo. Questa politica, secondo Dallara, crea un benessere economico, per tutti.

Quello della conciliazione è un tema molto caro all’azienda, negli anni si è concesso l'orario di lavoro part-time a tutte le donne che lo hanno richiesto, si è introdotta inoltre la flessibilità oraria e, non ultimo, la possibilità del telelavoro.

L’articolo è stato redatto da Martina e Federica

Ringraziamo il dottore Di Gregorio della Dallara Automobili che ci ha fornito il materiale su cui lavorare, abbiamo rielaborato quanto ha dichiarato in un’intervista rilasciata al giornalista Semeraro, per il sito http://italiaracing.net/.