mercoledì 21 aprile 2010

MISCUGLI E SOLUZIONI: UN ESPERIMENTO PER CAPIRE MEGLIO LA CHIMICA

Quest’anno in scienze, con la professoressa Sarti, abbiamo affrontato l’argomento della chimica: in particolare i miscugli e le soluzioni.
Cosa sono? Un miscuglio è un insieme di due o più sostanze che, pur essendo mescolate, mantengono le loro caratteristiche, sono riconoscibili e si possono separare usando procedimenti di tipo fisico. Una soluzione, invece, è un miscuglio in cui le particelle delle sostanze componenti, non si possono separare, né distinguere; le due sostanze che costituiscono una soluzione vengono chiamate solvente e soluto: il solvente è la parte liquida e in maggiore quantità, il soluto è la parte solida e in minore quantità.
Un esperimento che mi è piaciuto, è stato quello del miscuglio S-Fe (zolfo-ferro). Gli strumenti principali erano la limatura di ferro e lo zolfo in polvere. Poi sono servite le capsule petri, un cucchiaio con spatola, una calamita e un becher. L’esperimento è durato non più di un’ora. Come inizio abbiamo inserito un cucchiaio di limatura di ferro in una capsula e un cucchiaio di zolfo in polvere in un’altra, poi li abbiamo uniti formando un miscuglio. Partendo dal presupposto che da un miscuglio si possono separare i componenti di esso, potevamo separare il ferro dallo zolfo con una calamita sfruttando il suo magnetismo, oppure sfruttando il diverso peso specifico delle due sostanze, lo zolfo è leggero (ps<1) e quindi galleggia, il ferro è pesante (ps>1) quindi va sul fondo del becher.
L’esperimento è riuscito perché dal miscuglio abbiamo separato i due componenti.
Dopo aver valutato questo, abbiamo osservato che nel miscuglio riusciamo a notare quali sono le sostanze iniziali e possiamo separarle sfruttando le loro caratteristiche. La scienza fatta in classe con gli esperimenti e osservata da questo punto di vista è più semplici, comprensibile e divertente!
Martina Restiani