Giovedì 04 Marzo u.s. , noi ragazzi della Scuola Secondaria di I° grado abbiamo assistito ad un incontro con la Polizia Postale , riguardante i pericoli sulla rete ed i crimini che si possono commettere utilizzando Internet. La lezione inconsueta è nata dalla collaborazione della Polizia postale con YouTube, nel progetto “Non perdere la bussola”, alla quale la nostra scuola ha aderito ad inizio anno. Il percorso di navigazione sicura in internet è stato illustrato dal Sovrintendente Lolli della sezione di Bologna e dal Capo Ispettore Zanni di Parma.
Dopo un’introduzione dettagliata sui compiti della Polizia Postale e delle Comunicazioni riguardanti, tra l’altro, il copyright, cioè il diritto d’autore, l’e-commerce ovvero gli acquisti tramite Internet, il cyber-terrorismo, l’hacking, ovvero i danni causati da estranei al computer, la pedofilia on line, la protezione di infrastrutture vitali e tanti altri aspetti legati alla rete, la lezione si è concentrata sulla sicurezza dei ragazzi quando “navigano” in rete o quando utilizzano i social network.
L’argomento è stato presentato anche con l’ausilio di filmati, allo scopo di mostrarci degli esempi verosimili o concreti, per questo la “lezione” è stata particolarmente interessante ed efficace. Questi gli argomenti principali: La tutela della privacy, La netiquette e le norme della community, I contenuti generati dagli utenti, Il cyberbullismo e la tutela del copyright.
Si è parlato anche di e-commerce (la compravendita sulla rete) e delle truffe che ne possono scaturire. I due “agenti” hanno ampiamente parlato della pedofilia on line, dei pericoli che si possono incontrare su YouTube o sui social network. A quest’ultimo proposito, ci sono stati diversi interventi, pertinenti e molto interessanti, da parte di alcuni studenti su situazioni che, in passato, li hanno riguardati in prima persona e le risposte dei due relatori sono state molto chiare ed esaurienti.
Terminato l’incontro, i ragazzi sono tornati nelle rispettive classi ed hanno ripreso le normali attività scolastiche, ricordando però le raccomandazioni appena ascoltate: non fidarsi e usare responsabilmente le nuove tecnologie (compreso lo scaricare illegalmente musica o film). Alcuni di noi arrivati a casa hanno installato subito antivirus e antispyware adeguati, altri hanno tolto le loro foto personali dai siti, qualcuno ha cancellato le amicizie “sospette” o indesiderate ed infine qualcuno ha aperto nuovi profili riservati per contattare gli altri senza essere infastidito. Buona navigazione!
Qui di seguito i link ai filmati disponibili su youtube:
filmato di presentazione
youtube educazione alla cibercittadinanza
indicazioni
youtube e privacy
Pedofilia in rete
caricare filmati sicuri