lunedì 23 maggio 2011

INVENTO LA MIA ANTIFIABA

Biancaneve e i sette nani

C’era una volta  una regina  che desiderava tanto una figlia, quando nacque la principessa, il re suo padre e la regina sua madre la chiamarono Biancaneve. Purtroppo  la regina morì poco dopo per una grave malattia. La principessa  era molto bella e  più diventava grande, più diventava bella.
Trascorreva le giornate cantando e si divertiva a giocare con gli animali del bosco. Le sue giornate trascorrevano serenamente fino a quando  il  re suo padre decise di risposarsi con una donna molto bella ma cattiva, che  era molto gelosa della bellezza di Biancaneve. La matrigna tanto vanitosa chiedeva tutti i giorni al suo specchio magico chi fosse la più bella del reame e lo specchio rispondeva sempre: “Biancaneve è mille volte più bella di te”. Un giorno la matrigna  di Biancaneve stanca di essere seconda in bellezza nel suo regno, incaricò un cacciatore di portarla nel bosco e di ucciderla. Il cacciatore però colpito dalla bellezza di Biancaneve uccise un cinghiale  e portò il suo cuore alla matrigna per convincerla di aver ucciso la figliastra. Lasciata libera dal cacciatore, Biancaneve scappa nel bosco e dopo aver girovagato per tutta la  notte trovò nel bosco una casetta più bassa del normale. Era stanca e si addormentò su uno dei suoi sette letti. Al mattino quando si risvegliò, trovò 7 piccoli nani a vegliarla. Biancaneve raccontò la sua storia ai nani, che commossi le chiesero di  rimanere con loro. I nani durante la giornata andavano a lavorare in miniera mentre Biancaneve rimaneva tutto il giorno sola in casa. La matrigna una mattina chiese al suo specchio chi fosse la più bella del reame e lo specchio gli rispose : ” all’interno di queste mura la più bella sei tu, ma nel bosco vive Biancaneve che è mille volte più bella di te”. La matrigna seppe quindi che era stata ingannata dal cacciatore e molto arrabbiata decise di sbrigare lei la faccenda. La matrigna incontrò i nani in miniera e li convinse a farsi aiutare ad uccidere la principessa in cambio di molto oro. I nani accettarono e un giorno convinsero Biancaneve ad andare con loro alla miniera e mentre si trovavano tutti al suo interno la matrigna che aveva predisposto già tutto, la fece detonare seppellendo nani e figliastra.
Alice Nasi

1 A media Pellegrino P.se