lunedì 20 dicembre 2010

PER UN GIORNO SCRITTORI DI RACCONTI HORROR....................

I ragazzi della classe III della scuola media di Varsi sono diventati per un giorno scrittori dell'orrore. Se siete pronti a vivere momenti di paura e a lasciarvi trascinare in susseguirsi di emozioni forti, non vi resta che leggere il racconto...  

UNA LETTERA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO...

Il testo della lettera al Presidente del Consiglio è il risultato di un lavoro preliminare, basato sull'osservazione e la discussione di determinati problemi della realtà del nostro paese (la crisi economica, la cosiddetta emergenza rifiuti, l'edilizia scolastica e altre mancanze...) e culminante nella visione personale e nel commento critico degli alunni di I e II A a questa stessa.

UN RACCONTO PARTENDO DAL "SE": SE FOSSI UN FANTASMA COSA FAREI....

Se fossi un fantasma andrei in giro a fare scherzi a tutti.
Potrei sparire e prendere ciò che mi piace come un Nintendo DS che fa le foto,una Ferrari con cui potrei girare in città senza la patente.

RACCONTO DI FANTASMI - LA MAESTRA FANTASMA

Stava camminando nel corridoio della mia scuola : sentivo dei rumori provenienti da una delle aule .
Sentivo una voce di donna che sembrava raccontare una storia .

IMMAGINA CHE IL TUO PROF DI LETTERE SIA BABBO NATALE

Immagina che il tuo prof di lettere sia Babbo Natale.
Lui è in grado di esaudire tutti i tuoi desideri.
Realizza la lettera indirizzata al Babbo-Prof in cui, dopo avergli ricordato perché farti un regalo, esponi un desiderio che vorresti realizzare con il suo aiuto.
Ricordati che ci sono dei desideri che riguardano attitudini e cose che riguardano il tuo modo di vivere e sentire quello che ti circonda che potrebbero riguardare ciò che ti manca per essere completamente maturo/a e completo\a.

domenica 12 dicembre 2010

IL MITO DI ICARO

Dalla rilettura del mito di Icaro, sono scaturite riflessioni interessanti sui temi  universali racchiusi nella mitologia greca, presenti a noi, ancora oggi come fonte inesauribile immaginifica di modelli culturali..................



Prigioniero nel labirinto di Minosse,  Dedalo trascorreva oramai le sue giornate struggendosi di nostalgia, lontano dalla sua amata patria: desiderava, più di ogni altra cosa, fuggire da quella prigione che lui stesso aveva costruito.

MORISSOT E SAUVAGE

L'alunno Daniele Vernazza ha riscritto il finale della storia "Due amici" di Guy de Maupassant, cogliendo e reinterpretando allo stesso tempo l'ironia garbata dello stesso autore.......................................................................


La mattina seguente, i prussiani,  dopo aver preso il controllo di un casolare abbandonato nelle campagne francesi, scortarono, sotto lo sguardo vigile dell'ufficiale, Morissot e Sauvage in una camera, dove vennero lasciati, chiusi a chiave, in attesa di un nuovo ordine definitivo.

5^ EDIZIONE CASTAGNATA A PELLEGRINO PARMENSE

Ieri, alla scuola di Pellegrino Parmense, si è svolta la 5 a edizione della castagnata.
E’ stato un successone!!!
Mamme, papà e bambini hanno partecipato numerosi.

lunedì 6 dicembre 2010

RACCONTO FANTASTICO SURREALE

Immagina Batman, il supereroe pipistrello, implacabile con il crimine, alle prese con un problemino. In fondo dietro la maschera e mantello si nasconde un uomo comune che ha problemi comuni, come quelli che capitano a tutti per strada. Immagina che capiti con la sua batmobile in mezzo al traffico di punta di Milano, un ingorgo da paura, tutti fermi, i vigili urbani incasinatissimi, dentro le auto visi arrabbiati e insofferenti di chi farà tardi ad appuntamenti importanti.
“Guardaah!!, non ci posso credere è la batmobile!!!!” esclama un tipo in cinquecento accanto ad essa. Il tipo in cinquecento riesce ad intravedere dietro i vetri scuri del bolide nero le orecchie a punta del supereroe. Immagina tutta questa scena è svolgi (fai) un racconto fantastico in cui sarà importante all’inizio dire perché Batman si sia trovato in mezzo al traffico e da questo punto racconta dove stava andando e perché. Descrivi tutto quello che racconti, luoghi, situazioni, personaggi e rispetta le regole della buona scrittura (senso logico, coerenza, completezza, non contraddizione) perché come ti è stato detto sul vol. A, tutto quello che si scrive è letto da qualcuno che dovrà capire quello che raccontiamo. Racconta in terza persona e se vuoi usa il discorso diretto. Ora tocca a te e alla tua fantasia.

PER UNA GRAMMATICA DELLA FANTASIA

La regola del narrare per ipotesi di realtà altre è la base sintattica del costruire storie fantastiche. Il lettore che in questo caso prova a cimentarsi nella narrazione esita e prova a dimenticare le leggi fisiche che  pur conosce per piegarle all’immaginario di fronte ad un evento apparentemente soprannaturale. Il fantastico è dunque una rottura dell’ordine riconosciuto, è irruzione  dell’inammissibile all’interno della inalterabile legalità quotidiana. Si sorride di questo scandalo della percezione in questa ipotesi di traccia come si impara che non c’è nessuna regola che muove una sola verità interpretabile della realtà anche se è importante averla per darsi opinione e senso alla vita. Per questo nonostante che lo studio del genere sia previsto per la classe seconda la situazione di compito è stata allargata democraticamente a tutta la pluriclasse. Sono presentate,  a questo fine le storie costruite dal corto circuito proposto. Buona lettura.

TESTO FANTASTICO: IL DRAGO ROSSO E LA PIETRA

C'era una volta una principessa di nome Angelica  che abitava in un castello . Aveva i capelli rossi, era  alta , magra e con occhi azzurri .

TESTO FANTASTICO SURREALE: I LIBRI PARLANTI

Un giorno, in un parco di Parma, una ragazza di nome Caterina stava passeggiando.
Uscì dal parco e vide una biblioteca e dato che a lei piacevano molto i libri decise di entrarci.
Guardò sulla cartina per ricordarsi in che via era ma quella biblioteca non era segnata nonostante la sua cartina fosse aggiornata.

TESTO GIALLO: I DUE AMICI MACELLAI

In un piccolo paesino di mare vivevano due amici che avevano una cosa in comune: la passione del macellaio;