lunedì 20 dicembre 2010

UN RACCONTO PARTENDO DAL "SE": SE FOSSI UN FANTASMA COSA FAREI....

Se fossi un fantasma andrei in giro a fare scherzi a tutti.
Potrei sparire e prendere ciò che mi piace come un Nintendo DS che fa le foto,una Ferrari con cui potrei girare in città senza la patente.
Potrei vivere senza mangiare e girare tutto il mondo senza far fatica e visitare tanti posti senza pagare gli hotel per dormire.
Potrei prendere tutti i romanzi che voglio e non  dovrei più andare più a scuola.
Potrei infestare la scuola infestata di fantasmi e non far venire più i miei amici così non godrei solo io le vacanze ma anche loro.
Potrei inventare un sacco di miti e storie su fantasmi che infestano case e i castelli e forse potrei incontrare una persona che mi voglia come amica come Casper incontra una persona con cui si può giocare insieme.
Potrei fare molti scherzi a mio fratello, giocare, leggere o guardare la televisione fino a tardi cosa che non potrei fare se fossi viva.
Non dovrei andare più a messa perché sono un fantasma e i fantasmi difficilmente sono cattolici e vanno in chiesa.
Se fossi un fantasma potrei fare veramente tutto quello che voglio anche passare attraverso i muri e non usare più le porte.
Potrei prendermi ciò che voglio senza pagarlo e poi scrivere un biglietto di scuse. Non potrei andare in prigione perché le sbarre non mi fermerebbero.
Potrei anche prendere i soldi di uno che mi sta antipatico e portarli ai bambini più poveri.
Prenderei il cibo e i soldi dei politici che ne hanno molti e poi non ci fanno niente e li darei alle persone povere dei paesi dell’Africa.
Infine andrei in Francia e prenoterei la stanza più lussuosa e costosa di un hotel a cinque stelle  con  piscina e un televisore centoventi pollici.
L’unico problema sarà quando arriveranno i gosthbuster.



Giulia Porta 2° media Pellegrino.